Se stai vendendo casa, ecco quali proposte non devi assolutamente accettare (soprattutto ai tempi del Covid)

Devo accettare la proposta d’acquisto che ho ricevuto per la mia casa?

Come faccio a capire se accettare o no?

Posso aspettare proposte migliori? Ha senso aspettare che passi del tempo e che il mercato migliori?

In questo articolo voglio parlarti di quanto devi fare attenzione nel momento in cui arriva una proposta d’acquisto per la tua casa in vendita. E voglio partire da una storia vera capitata proprio durante il mese di maggio, sulla coda dei problemi da coronavirus.

Perché una storia?

Te la racconto per metterti in guardia da quello che potrebbe succedere anche a te, soprattutto in questo particolarissimo momento di mercato e per farti capire quanto basti poco per cadere nella trappola.

Tutto è partito da una chiamata di una agenzia immobiliare del territorio, che mi ha richiesto di collaborare su un immobile che noi stavamo promuovendo.

Ciao sono FRANCO di FRANCOCASA (nomi inventati ovviamente). Guarda ho un cliente a cui ho appena venduto il suo immobile pronto a comprare e che è interessatissimo a una tua soluzione che abbiamo visto in pubblicità. Quando possiamo andare a vederla?

A suo dire, il suo cliente era “pronto a comprare“, aveva appena venduto casa con loro e non vedeva l’ora di fermarne un’altra.

Come faccio di solito, grazie a quel minimo di esperienza e di buonsenso, mi sono fatto lasciare il numero di quel cliente per contattarlo telefonicamente, evitando di portare visita diretta all’immobile.

Visite agli immobili, sintomo di poca scrematura e di futura svendita

Lo specifico perché, nel caso in cui la tua casa sia in vendita e ci siano molti che vengono a vederla senza poi fare una proposta d’acquisto, allora questo è un indizio che deve farti capire come il metodo di lavoro applicato dall’agenzia non preveda una scrematura attenta.

Inoltre, tutti quelli che vengono a visitare la casa senza comprarla, oltre a farti perdere tempo, andranno in giro pubblicizzando i motivi per cui non l’hanno scelta.

Spesso chiedo ai clienti “Ma se mi stai dicendo che vuoi una casa con caratteristiche A, B, C, perché sei andato a vedere quella con caratteristiche D, E, F?”

La risposta?

“Ho visto l’annuncio, ho chiamato l’agenzia e mi ha dato appuntamento alla casa!”

Il cliente pronto a comprare che non sa di non essere pronto

Tornando a noi e a quel cliente “pronto a comprare”, ho avuto il modo di chiamarlo il giorno seguente.

In una veloce analisi di pochi minuti scopro che, purtroppo per lui, aveva accettato di vendere con una caparra totale sull’immobile pari a 3000 €.

E parliamo di un immobile venduto a 115.000 €!!

Ora, dovendo cambiare casa e dovendo comprare qualcosa di più grande, si ritrovava a vedere degli immobili con un prezzo di circa 160.000 € e a proporre una caparra di 3000 €.

Non so se tu saresti disposto a vincolarti per sei o otto mesi con un cliente che ti propone una caparra di 3000 €.

Io personalmente no. E lo stesso ragionamento lo faranno molti dei proprietari di casa che questo cliente andrà a vedere.

Conseguenze di una caparra bassa

Capisci bene, quindi, che accettare una caparra così bassa, anche se potrebbe sembrarti l’unica soluzione per vendere, ti lega le mani.

Soprattutto se hai un progetto in mente e devi cambiare casa.

Sia che tu debba comprare una casa più grande, sia più piccola.

Perché saranno veramente pochi i proprietari ad accettare di vincolarsi per una cifra così poco significante.

Per carità, sono tre mesi di lavoro per qualcuno.

Ma quando vendi casa vuol dire che potresti tenermi legato per mesi per poi decidere di lasciarmi in braghe di tela semplicemente perché hai trovato un immobile che costa 3000 € in meno del mio.

Capisci quindi quanto sarà difficile per te non solo trovare casa, ma trovare anche quel proprietario disposto ad accettare le tue condizioni?

Capisci come questo ridurrà drasticamente gli immobili che potrai permetterti di comprare?

Certo, potresti mettere di tasca tua la differenza, ma se il tuo acquirente si tira indietro (molto probabile visto che la caparra è ridicola) ti ritrovi col culo per terra e molto probabilmente a dover perdere quella somma che tu avevi investito.

Cosa fare

Quando stai vendendo non accettare caparre che siano inferiori al 10% del prezzo che richiedi.

Se lo fai, allora pianifica bene i tuoi passi successivi.

O il tuo progetto non si potrà mai realizzare.

Altre complicanze: la proposta vincolata al mutuo

Altro problema diffuso è il vincolo di mutuo.

Giustamente inserito nelle proposte d’acquisto, è diventato l’incubo di molti proprietari di casa.

Oltre al fatto che tante agenzie non fanno nessun tipo di scrematura compresa quella della sfera economica del cliente, spesso non viene nemmeno inserita una scadenza.

Quindi cosa succede?

Succede che un acquirente ti fa una proposta, non si sa se ha i risparmi da parte per fare l’operazione, se ha le garanzie economiche per affrontare l’acquisto, e l’agenzia ti fa firmare il vincolo di mutuo senza scadenza.

Quindi questo cliente passerà i prossimi mesi a cercare di ottenere un mutuo che forse non può avere, e tu dovrai aspettare senza poterti opporre.

Cosa fare con una proposta vincolata al mutuo

Le uniche scelte che ti tutelano in questo caso, sono:

  • una agenzia specializzata che scremi con attenzione i clienti
  • mettere la scadenza al vincolo di mutuo di 30 o massimo 40 giorni

Cosa ancora migliore sarebbe specificare fin da subito che, nel caso nel frattempo ti arrivi un’altra proposta senza vincolo di mutuo, tu avviserai il primo acquirente.

Lui avrà 5 giorni per togliere il vincolo o tu sarai libero di procedere con il secondo acquirente che non pone vincoli.

A chi rivolgersi

Scegli un professionista che non si occupi solo della casa da vendere, ma si occupi di te.

Qualcuno che voglia darti gli strumenti per poter realizzare il cambiamento che hai in mente.

Perché se ti limiti a guardare la strada dal punto di partenza, senza pianificare i giusti passi, allora farai molta fatica a vedere il traguardo.

Per una consulenza che aiuti davvero il tuo progetto, chiamaci all’800 034 189 oppure accedi a questa pagina e lascia i tuoi dati: http://bit.ly/vendita-150-giorni-ggi

Ci vediamo presto nel mercato immobiliare.

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