Vendere casa da privato: come riuscire a vendere senza agenzia?
SE RIESCI A SCONFIGGERE QUESTI 5 NEMICI, ALLORA PUOI RIUSCIRE A VENDERE DA PRIVATO E RISPARMIARE LA PROVVIGIONE DELL’AGENZIA.
Se stai cercando informazioni utili per vendere casa privatamente, le trovi in questo articolo.
“Sì, ma tu sei un agente immobiliare” starai pensando. Ed effettivamente è così, sono un po’ di parte. Ma, anche se ti sembrerà strano, io faccio il tifo per te. Lo faccio perché so per certo che nel 90% dei casi affidarsi ad un’agenzia non porta vantaggi al proprietario.
Se ci pensi bene, queste agenzie primitive, che sono rimaste agli anni 70/80, non fanno altro che le stesse azioni che puoi fare tu da solo:
- Stima a voce
- Foto col cellulare
- Cartello
- Annunci sui soliti siti
- Visite all’immobile (dove magari fanno parlare te)
- Trattativa (dove ti tolgono dalle tasche altri 10 o 15.000 euro)
- Contrattino che puoi scaricare da internet
E poi?
E poi ti chiedono 4.000, 5.000, 6.000 euro di provvigioni.
Robe da matti.
Per questo tifo per te: piuttosto che scegliere un’agenzia sbagliata meglio che ti tieni quei soldi in tasca e ti arrangi.
Per questo ho raccolto e descritto qui i nemici che devi sconfiggere quando vendi.
Solo così potrei spuntare il miglior prezzo e vendere nei tempi corretti.
Lascia che ti presenti quindi
I 5 nemici che hai bisogno di sconfiggere per riuscire a vendere la tua casa al massimo valore, nei tempi corretti, senza rischi.
Il primo nemico è:
A1. L’ESUBERO SMISURATO DI IMMOBILI IN VENDITA
Hai provato a fare una ricerca su un sito ultimamente? Il risultato, per uno che sta vendendo casa, è un disastro.
Per ogni comune ci sono centinaia di immobili in vendita.
Rispetto ad una condizione normale di mercato, non c’è dubbio che la proposta di case in vendita è in esubero rispetto alla reale richiesta di acquisto.
Per reale richiesta intendo la richiesta vera, quella di potenziali acquirenti che hanno un’esigenza vera di trovare casa.
E soprattutto i soldi per comprare.
Perché su 10 clienti che girano a vedere case in vendita, ce ne sono 3 o al massimo 4 che possono davvero comprare.
Gli altri vorrebbero comprare solo con i soldi della banca, senza mettere sul piatto neanche le spese del notaio.
Questo esubero di case in vendita, tradotto, significa che, se prima sul mercato un acquirente poteva trovare 2 appartamenti recenti con 2 camere, oggi ne ha a disposizione 6 o 7.
Ma restano sempre 2 quelli che vengono venduti al prezzo giusto e nei tempi corretti.
Perché 2 sono gli acquirenti, e non 7.
Prima erano 2 acquirenti per due immobili.
Adesso 2 acquirenti per 7 immobili.
Quindi, cosa possiamo dedurre da tutto questo?
- Che se la proposta di immobili è maggiore, è minore la probabilità che il tuo immobile venga comprato da un potenziale acquirente
- Che è possibile (con le giuste strategie) venire a galla nel mare di offerte presenti nel mercato, e posizionarsi in uno di quei 2 posti privilegiati che otterranno la migliore vendita.
Il secondo nemico è…
A2. I COSTRUTTORI CON CASE “INCAGLIATE” CHE SVENDONO
Non basta un numero spropositato di immobili di privati in vendita.
Ad aggiungersi al mucchio ci si sono messi anche tutti quei costruttori che, negli ultimi 5 anni, hanno sbagliato i loro investimenti, trovandosi sul groppone decine di immobili invenduti.
In troppi hanno comprato terreni a caro prezzo sperando di vendere le case o gli appartamenti a cifre da capogiro.
Peccato che nel frattempo il mercato è continuato a scendere.
E i costruttori si sono trovati
- con le case invendute
- con banche e creditori a rincorrerli per contendersi i pochi soldi rimasti
Secondo l’ANCE, tra il 2009 e il 2016 sono fallite circa 100.000 imprese edili. Fa paura poi vedere questa percentuale sui fallimenti in Italia: +55,42% rispetto al 2009.
Ma torniamo a noi…
Per far fronte agli impegni quindi, molti si sono messi ad abbassare il prezzo, tagliando decine di migliaia di euro alla volta e finendo con lo svendere gli immobili che erano bloccati.
La buona notizia per te è che, per fortuna, comprare un immobile nuovo costa un sacco di soldi.
C’è l’iva da pagare, gli allacciamenti…insomma, pur essendo offerte valide, i costi sono molti e le incognite altrettante (chi ha costruito, con che tecniche ha costruito, in che modo ha costruito, ecc.…).
Il terzo nemico è…
A3. I PREZZI DISUMANI DELLE CASE ALL’ASTA
Chi per ragioni economiche e chi perché ce l’ha nel sangue, vuole sempre spuntare il prezzo più basso possibile, oggi ha una vasta scelta.
Esistono infatti immobili all’asta che farebbero voglia anche al più povero e taccagno acquirente presente nel mercato.
La notizia peggiore?
Questi immobili, pur non essendo i migliori prodotti in vendita…non sono poi così scadenti.
Molti non hanno nemmeno bisogno di essere ristrutturati o “ritoccati” prima di essere abitati.
Ed ecco che non bastano la marea di case in vendita ed i costruttori indebitati: ora ci si mettono anche le case all’asta a riempire un mercato già difficile. Secondo la notizia ANSA del 05 agosto, in 6 mesi il numero di aste è cresciuto del 24%, ecco un estratto dell’articolo.
E non credere che questo fatto non interessi anche te, perché nella top 5 delle regioni con più aste aggiudicate ci sono anche Lombardia, Piemonte e Veneto.
Quindi, la domanda è:
È possibile competere con queste offerte anche se hanno un prezzo così basso, che non si avvicinano neanche al 50% di quello che vuoi tu per vendere il tuo?
Ora vediamo il prossimo nemico:
A4. I RUBINETTI DELLE BANCHE CHIUSI CON FORZA
Anche in conseguenza della crisi del 2007, le Banche hanno pensato bene di tirare il freno a mano della concessione di mutui e finanziamenti.
Colpendo in primo luogo chi ha bisogno di denaro per l’acquisto di una casa.
Quindi oggi, avere un mutuo, è diventata una missione quasi impossibile:
- al massimo ti danno l’80% della cifra di cui hai bisogno, quindi devi avere una bella quota di risparmi
- se sei solo non ti danno il mutuo, a meno che tu non abbia una super busta paga o qualcuno che firmi a garanzia
- serve un garante che firmi per aiutarti, e non deve avere finanziamenti o mutui, non deve essere troppo vecchio e avere una buona entrata mensile
- per avere il 100% devi essere molto giovane, non avere immobili intestati, e due buste paga solide, con contratti a tempo indeterminato
Insomma, devi stare davvero bene ed essere un ottimo risparmiatore per essere credibile nei confronti delle banche oggi.
In cosa si traduce tutto questo?
In un numero sempre più limitato di potenziali clienti che possono permettersi di comprare casa tua.
Vista anche la situazione del mondo del lavoro che abbiamo in Italia, con sempre meno contratti a tempo indeterminato.
Ed è da qui che nasce spesso la svendita: dopo anni che aspetti, arriva una proposta seria, ad un prezzo basso.
Ma il prezzo proposto è semplicemente quello che questi acquirenti riescono a permettersi e ad ottenere dalla banca.
Quindi, piuttosto che perdere il treno, ci salti su e abbassi la cifra.
Vediamo l’ultimo nemico giurato del successo della tua vendita.
A5. L’IGNORANZA (MISTA ALLA MALEDUCAZIONE) DEI POTENZIALI ACQUIRENTI
Rispetto a qualche anno fa, l’avanzare di internet e la facilità di ottenere certe informazioni, ha creato degli zombie che frequentano il mercato immobiliare senza sosta.
Girano e rigirano visitando case, credendo di sapere come comprare e soprattutto credendo di poter comprare.
Ma non è vero.
E così ti ritrovi gente in casa che occupa il tuo tempo, che ti costringe a sistemare tutto ogni volta, ad organizzarti con i bambini, a portare fuori il cane, e alla fine escono dicendoti “Bella casa, complimenti, le faremo sapere”.
E spariscono semplicemente nel nulla.
Non è finita qui, perché non hanno nemmeno l’educazione di farti sapere per davvero cosa ne pensano con una chiamata o un messaggio.
Ma c’è di peggio.
Perché questi turisti del mercato intanto parlano con fierezza ad amici e conoscenti della loro ricerca e delle case che vedono, trovando per ognuna di queste qualche difetto che giustifichi il loro “NON” acquisto.
Piuttosto di dire “sto girando a caso tanto per vedere case, senza la vera voglia di comprare”, dicono “ho visto la casa rosa vicino a quella di Luca, ma dentro non è tenuta bene e dovrei farci lavori, per questo non la compro”.
Questo è il peggior biglietto da visita per la tua casa: passaparola negativo gratuito.
Come fare quindi?
Per fortuna puoi salvare la tua vendita da questi vampiri che non succhiano sangue, ma che ti succhiano via il tempo.
E che chiacchierano troppo.
E un’agenzia immobiliare potrebbe essere la risposta adatta.
Ma non una qualsiasi, una specializzata nella vendita di immobili residenziali, che garantisca il risultato.
Lascia che ti spieghi.
Le classiche agenzie per vendere fanno le cose che abbiamo elencato all’inizio.
Altre agenzie evolute invece, applicano strategie che ti portano a vender al massimo valore, sconfiggendo questi nemici e facendolo nei tempi corretti.
Infatti, in Gruppo Garanzia Immobiliare ti garantiamo la vendita in 150 giorni o ti paghiamo.
Abbiamo le strategie per sconfiggere i nemici ma anche per proteggerti dai rischi di svendita, di richiesta di penali per documentazione non perfetta, di dilungarsi della vendita per oltre un anno per scelte sbagliate, consigliate magari dagli agenti immobiliari stessi.
Se desideri capire come usufruire di questi vantaggi, richiedi una consulenza “Vendi casa senza rischi” in omaggio qui: bit.ly/consulenza-casa
Inoltre per te il nostro kit Salva Vendita del valore di 149 euro in regalo.
Vendere da privato è un’ottima scelta, vendere con una agenzia evoluta e con una garanzia di risultato ti permette di realizzare una vendita che supera le tue migliori aspettative.
Ci vediamo presto nel mercato immobiliare.